Intelligenza Artificiale e distributori automatici, nuove applicazioni per CLEA (SECO)
L’interazione con dispositivi intelligenti e la progressiva digitalizzazione delle attività quotidiane mostrano una decisa tendenza a conquistare contesti via via più numerosi e diversificati. Motori di questa trasformazione sono i dispositivi e i display con i quali ci troviamo a interagire sempre più di frequente e con sempre maggiore naturalezza.
Intelligenza Artificiale e sistemi IoT stanno contribuendo all’evoluzione di segnaletica digitale e distributori automatici, che diventano sempre più smart proprio grazie al progresso tecnologico. In questo contesto si inserisce CLEA, la piattaforma AI as a Service di SECO. Elaborando i dati raccolti sul campo con algoritmi di intelligenza artificiale, così da sfruttarne a pieno il potenziale, CLEA permette di trasformare qualsiasi dispositivo tradizionale, industriale o commerciale, in un dispositivo intelligente. La raccolta e analisi dati realizzata tramite CLEA è alla base di una nuova applicazione per distributori automatici di bevande calde, sviluppata da SECO con l’ausilio di tecnologie HMI proprietarie.
Intelligenza Artificiale e segnaletica digitale
Rientrano nella definizione di segnaletica digitale le reti di display impiegate in ambito commerciale a scopo informativo e promozionale o al fine di rendere più pratica, veloce e gradevole l’esperienza del cliente. Si tratta di soluzioni diffuse e con un buon riscontro in termini di vendite e di fidelizzazione. Sempre più persone sembrano infatti apprezzare l’interazione digitale all’interno dei negozi fisici e la possibilità di utilizzare postazioni self-service per selezionare e completare gli acquisti. I sistemi che integrano l’Intelligenza Artificiale nei dispositivi di segnaletica digitale consentono di centrare questo obiettivo e andare oltre, offrendo ai clienti esperienze di acquisto sempre più personalizzate e sorprendenti, ampliando la gamma di servizi disponibili, limitando ulteriormente i tempi di attesa e migliorando la comunicazione relativa ai prodotti.
Dal punto di vista dell’azienda la digitalizzazione dell’esperienza di acquisto si traduce in un migliore impatto commerciale, in nuove opportunità pubblicitarie e, non ultimo, in una raccolta dati diretta e governabile rispetto a interessi e consumi.
Segnaletica digitale e distributori automatici
L’evoluzione della segnaletica digitale ha parallelamente favorito la nascita di distributori automatici smart, che presumibilmente tenderanno a sostituire le apparecchiature tradizionali, caratterizzate da un livello di interazione con il consumatore molto ridotto. Integrare le più recenti e performanti soluzioni di segnaletica digitale nei distributori automatici apre la strada a nuove esperienze di consumo.
I distributori automatici di nuova generazione, interconnessi in una rete IoT, dotati di display digitali e il cui funzionamento si basa su sistemi AI, hanno il potenziale per raccogliere e analizzare un’enorme quantità di dati e informazioni sulle caratteristiche e le abitudini di acquisto degli utenti, con il risultato di rendere sempre più efficiente e su misura il servizio offerto. Non si tratta solo di garantire esperienze di acquisto e pagamento più semplici e veloci, ma anche di fornire suggerimenti personalizzati grazie a sistemi di riconoscimento facciale che possono dedurre età, sesso e persino stato d’animo del cliente. Ulteriori possibilità sono aperte dalle interazioni con smartphone e altri dispositivi mobili per gestire gli ordini e ottenere informazioni sul servizio anche tramite chatbot.
CLEA applicata ai distributori automatici
L’evoluzione intelligente di macchinari e apparecchiature non può prescindere dall’impiego di componenti software e hardware altamente avanzate, da sistemi AI e IoT sofisticati capaci di raccogliere dati tramite le interfacce uomo-macchina, elaborarli e quindi interpretarli.
Ed è proprio ciò che SECO offre con la sua piattaforma CLEA: la possibilità di raccogliere, aggregare e trasformare i dati necessari a modernizzare i dispositivi tradizionali, digitalizzarli e offrire all’utente finale una nuova esperienza, più interattiva e su misura.
Nel caso specifico dei distributori automatici di bevande CLEA ha consentito lo sviluppo di un’applicazione in grado, tramite algoritmi di AI, di suggerire all’utilizzatore finale una bevanda sulla base della cronologia degli acquisti e delle informazioni raccolte attraverso la rilevazione del volto, arrivando a stimarne sesso, età ed emozioni grazie a modelli di apprendimento automatico in formato ONNX. I dati, oltre ad essere caricati nel cloud per consentire ulteriori elaborazioni, vengono immagazzinati sull’edge e impiegati dal proprietario del distributore a fini statistici e gestionali.
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