Il Digital Twin è destinato a rivoluzionare la gestione degli asset industriali, mettendo a disposizione una piattaforma sofisticata per la simulazione, la predizione delle performance e una manutenzione più efficace basata sull’analisi dei dati. Questo modello virtuale, che replica dettagliatamente gli asset fisici, si interfaccia con il mondo reale attraverso dati continuamente aggiornati da sensori, trasformando il modo in cui le aziende monitorano, pianificano e intervengono sui propri sistemi.
Definizione e fondamenti del Digital Twin
Il Digital Twin consiste in una rappresentazione virtuale di un oggetto o sistema fisico, che viene aggiornata in tempo reale attraverso dati provenienti da sensori. Tale modello virtuale utilizza l’intelligenza artificiale per simulare e prevedere le prestazioni future degli asset. L’origine del concetto risale al 2002, quando Michael Grieves dell’Università del Michigan introdusse l’idea di “Mirrored Spaces Model”, che poi si evolse nel termine “Digital Twin” nel 2011.
Oggi il Digital Twin è la pietra angolare per l’analisi avanzata dei grandi flussi di dati operativi e la pianificazione strategica degli impianti e delle infrastrutture. Grazie alle simulazioni in tempo reale, permette infatti di ottimizzare la gestione e la manutenzione degli asset industriali in un’ottica di prestazioni e resilienza di lungo periodo.
Tecnologia e funzionamento del digital twin
Il Digital Twin opera mediante un’infrastruttura tecnologica avanzata: sensori strategici vengono installati sugli asset fisici per catturare una vasta gamma di dati in tempo reale. Questi ultimi non solo alimentano continuamente il modello digitale, ma vengono anche sottoposti a rigorose analisi attraverso algoritmi di intelligenza artificiale. Il processo permette così di monitorare lo stato dell’asset in maniera precisa, nonché di identificare tendenze e anomalie. Importante è la capacità di proiettare scenari futuri, offrendo previsioni dettagliate sul comportamento e le prestazioni potenziali degli asset.
Le funzionalità chiave del Digital Twin includono un monitoraggio in tempo reale che garantisce immediatezza e precisione dell’informazione, un accesso semplificato ai dati storici e attuali che facilita l’analisi comparativa, e avanzate simulazioni predittive. Le simulazioni sono essenziali per modellare scenari di rischio e operativi, permettendo così alle aziende di agire proattivamente piuttosto che reattivamente, migliorando la gestione del rischio e l’efficacia degli interventi di manutenzione.
Il Digital Twin e i software EAM collaborano strettamente per ottimizzare la gestione degli asset. Mentre il Digital Twin ne fornisce una mappatura dettagliata e dinamica, l’EAM utilizza queste informazioni per la pianificazione e l’esecuzione della manutenzione predittiva, l’ottimizzazione delle operazioni e la formulazione di decisioni strategiche più informate. Una simile sinergia permette alle aziende di superare i tradizionali metodi reattivi di manutenzione, spostando il focus verso approcci proattivi e basati sui dati.
Impatto e applicazioni del digital twin nell’asset management
Il Digital Twin riveste un ruolo decisivo nel settore dell’asset management, in particolare nel patrimonio costruito, poiché offre supporto attraverso tutte le fasi del ciclo di vita delle strutture, dall’ideazione e design fino alla manutenzione e gestione operativa. Attraverso l’adozione di standard interoperabili come l’OpenBIM, il Digital Twin promuove un’integrazione senza soluzione di continuità dei dati tra i diversi stakeholder coinvolti, così da migliorare di molto la collaborazione, la comunicazione e l’efficienza nel processo decisionale.
Gli impatti operativi sono vasti e misurabili: si osserva una marcata riduzione dei costi operativi e dei tempi di manutenzione; un incremento della sicurezza per i lavoratori e le infrastrutture grazie a interventi più mirati e tempestivi; e una maggiore trasparenza e tracciabilità delle operazioni, essenziali per un monitoraggio efficace e per l’adempimento delle normative vigenti.
Gestione degli asset e integrazione con digital twin
L’incorporazione del Digital Twin nella gestione degli asset trasforma radicalmente l’approccio tradizionale, grazie alla creazione di modelli digitali 3D altamente dettagliati che replicano gli asset fisici con estrema precisione. Questi modelli, arricchiti continuamente da dati aggiornati e analisi predittive, sono connessi in tempo reale ai sistemi fisici, permettendo una gestione proattiva e dinamica degli asset.
Un’integrazione simile facilita la riduzione sostanziale dei costi operativi; ottimizza l’utilizzo delle risorse; migliora la pianificazione della manutenzione e aumenta complessivamente l’efficienza operativa. Inoltre, l’uso del Digital Twin contribuisce al miglioramento della conformità normativa e alla sicurezza generale. E ciò poiché fornisce la base per decisioni di gestione più informate e responsabili, assicurando una resilienza a lungo termine degli asset nel contesto di un ambiente operativo sempre più complesso e regolamentato.
I commenti sono chiusi.